Durata: da fine febbraio ad aprile 2024
Lezioni: 12 di 36 ore +  25 esercitazioni & prove di 25 ore + saggio finale

  LABORATORIO TEATRALE

UNA RISATA ALLUNGA LA VITA?

Potenza e impotenza della risata in tempo di regimi

a cura di Bruno Maccallini e Antonella Ottai


Didattica

Il laboratorio si svolgerà presso il Goethe-Institut-Rom

Gli Spettacoli e le Master Class presso Auditorium Goethe-Institut e Teatro Vascello

La selezione prevede l’analisi del candidato sulla base di esperienze di studio e/o lavorative attinenti l’argomento in oggetto

La candidatura andrà formalizzata entro il 30 Gennaio 2024 per un numero massimo di partecipanti: 20


Struttura del laboratorio

– 36 ore di lavoro con gli insegnanti, nel periodo da Febbraio ad Aprile 2024

– 25 ore tra esercitazioni e prove in gruppi di non più di 10 allievi

– 3 ingressi liberi a due Master Class al Teatro Vascello e ad una Tavola rotonda all’Auditorium del Goethe-Institut

– 2 ingressi liberi a due spettacoli all’Auditorium del Goethe Institut

– 1 ingresso libero ad uno dei tre spettacoli al Teatro Vascello

Agli studenti interessati sarà rilasciato un attestato utile per i Crediti Formativi Universitari.


Quota di Iscrizione

La quota d’iscrizione è di 300,00 Euro più Iva (totale 366,00 Euro) con possibilità di rateazione.

Offerta limitata: sconto del 10% per iscrizioni pervenute entro il 31 Dicembre 2023.

Il laboratorio prevede anche una quota di iscrizione al Corso in qualità di UDITORI fissata in Euro 120,00 + Iva


Docenti

-  Direzione e didattica generale: Antonella Ottai e Bruno Maccallini

-  Conduzione dei gruppi: Bruno Maccallini, Antonella Ottai

-  Partecipano alle lezioni gli artisti Pietro De Silva, Patrizia Loreti, Dodo Gagliarde, Chiara Bonome, Pino Cangialosi,

Roberto Della Casa, Pierpaolo Palladino e docenti di spettacolo delle Università romane



Il Laboratorio si propone di ripercorrere le peculiari forme dello spettacolo comico che prendono vita in Germania – e in particolar modo a Berlino – nel periodo della Repubblica di Weimar: a partire dai suoi anni più prosperi, quando, a contraddistinguerli, è un’incredibile fioritura artistica e intellettuale; per attraversarne poi il momento critico, dove la crisi economica mondiale e l’affermarsi crescente del nazismo minano l’esistenza stessa della democrazia; fino a toccare il punto di non ritorno, ovvero il cabaret nei lager, nei quali molti degli artisti dello spettacolo leggero finiscono internati, o per ragioni razziali (erano in gran parte ebrei) o per motivi politici, senza per questo smettere di esibirsi. Si tratta quindi di produrre – e di sperimentare – un percorso all’interno del quale, nell’arco delle diverse circostanze storiche sopraggiunte, le strategie della comicità messe in atto dai diversi artisti mutano le proprie dinamiche: l’oggetto della loro satira trapassa rapidamente dai malesseri della società circostante, al nemico politico che si appresta a ghermire lo Stato democratico, fino a rivoltarsi contro la propria medesima persona, “giullarizzata” dalla violenza nazista. Assumendo quindi a modello il cabaret berlinese prima e durante la seconda guerra mondiale, partendo dagli autori che meglio lo interpretano e dai testi più significativi che ne sono espressione, il laboratorio si sviluppa in tre tappe, ciascuna delle quali si focalizza su uno degli aspetti specifici della relazione comica – soggetto, oggetto e destinatario della risata sperimentando, attraverso lo studio e l’improvvisazione teatrale, le dinamiche che la articolano e le evoluzioni a cui va soggetta la triangolazione che la struttura

 

Il sodalizio di Bruno Maccallini con la studiosa Antonella Ottai, esperta di Cabaret tedesco degli anni 20-30, si consolida in questo articolato progetto didattico-performativo che trae spunto dalla scena comica di Weimar. a partire dai tempi prosperi a quelli più critici, fino al punto di non ritorno, quando molti artisti dello spettacolo leggero vanno incontro alla deportazione e allo sterminio, o per ragioni razziali (erano in gran parte ebrei) o per motivi politici, senza per questo smettere di esibirsi nei lager in cui erano confinati.





CALENDARIO PROGRAMMATICO


 

LA RISATA, DRAMMATURGIE (Prima parte)

 

1)    mercoledì 6 marzo, 17-20: incontro e conoscenza del e con il gruppo

UNA RISATA ALLUNGA LA VITA?

Presentazione del Corso. Storia e analisi dei testi e degli autori, forniti agli iscritti in forma di dispense. Spiegazione del percorso che li attraversa. Le dinamiche del comico e le sue strategie. Le forme testuali, tipologie e varianti. Esercitazioni.

 

2)   Giovedì 7 marzo, 17-20. LA RISATA CHE AGGREDISCE: la satira sociale, la satira politica.

 

3)   venerdì 8 marzo, 17-20. LA RISATA CHE PROTEGGE: l’autoparodia, la risata nei lager. 

 

4)   mercoledi 13 marzo, 17-20. KARL VALENTIN: contro la logica, contro il senso, soprattutto quello buono, la coppia con Liesl Karlstadt. Esercitazioni.

 

5)   GIOVEDI 14 MARZO, 17-20. ETTORE PETROLINI: contro il linguaggio, deformazioni, dialetto, neologismi, rumori. La lingua comica: il caso Petrolini. Esercitazioni.

 

6)   VENERDI 15 MARZO, 17-20. CORPO A CORPO CON IL PUBBLICO: aperture, coinvolgimento, provocazioni. Esercitazioni.

 

7)   MERCOLEDI 20 MARZO, 17-20. TEMPI, RITMI, FIGURE, VIZI E VIRTU’ DELLA COMICITA: l’avanspettacolo, lo sketch e la spalla, la barzelletta, l’altro muto. Esercitazioni.

 

8)   giovedì 21 marzo, 17-20. LA COSTRUZIONE DEL CORPO COMICO: travestimenti, protesi, tic vocali e gestuali. Esercitazioni.

 

9)   venerdi 22 marzo, 17-20. IL RUOLO DELLA MUSICA: song, dire vs cantare. L’uso “comico” della voce. Esercitazioni e compiti. Formazione gruppi per la messinscena.

 

 

LA RISATA, LA MESSINSCENA (Seconda parte)

 

10) mercoledì 3 aprile, 17-20. DALLE ESERCITAZIONI AL SAGGIO: dai repertori all’ allestimento del copione. La costruzione drammaturgica.

 

11) GIOVEDI 4 APRILE 5, 17-20. LA REGIA.

 

12) VENERDI 5 APRILE, 17-20. I MOVIMENTI.

 

13) MARTEDI 9 aprile, 10-20. LA COSTRUZIONE DELLA COLONNA SONORA. ALLESTIMENTO E PROVE.

 

14) MERCOLEDI 10 APRILE, 10-20. ALLESTIMENTO E PROVE.

 

15)  giovedì 11 aprile, 10-18. PROVA GENERALE

 

16)  giovedì 11 aprile, 21. SAGGIO-SPETTACOLO

 

 

LA RISATA, MASTERCLASS (Terza parte)

 

17)  martedi 23 aprile, 19-20. “BARZELLETTE, SPIRITO, HUMOUR” DI E CON MASSIMO WERTMÜLLER

 

18)  mercoledi 24 aprile, 19-20. “RISATE DI GIOIA” DI E CON

         ELENA BUCCI E MARCO SGROSSO

 

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Il Laboratorio

UNA RISATA ALLUNGA LA VITA?

insieme al saggio finale con gli Allievi dal titolo "Processo al Comico"

contempla anche il Ciclo di tre spettacoli

KABARETT WEIMAR

per la regia di Bruno Maccallini

Il Ciclo comprenderà due nuovi allestimenti con la drammaturgia di Antonella Ottai:

"Stasera ho deciso di venirmi a trovare" e "Diva. Una sinfonia per Weimar".

Il terzo spettacolo della trilogia, "Grotesk! Ridere rende liberi", già rappresentato all'Auditorium del Goethe

in occasione del Giorno della Memoria 2022, sarà replicato al Teatro Vascello di Roma il 24 Aprile 2024.  

Tutti gli spettacoli e i relativi allestimenti nel mese di Febbraio saranno ad ingresso libero per gli Allievi del Laboratorio.



 
 

 


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